Perché chiedere 9 progetti per il tuo stand è un errore

Oggi partiamo da un caso che potrebbe definirsi “clinico”, da cui lo spunto per scrivere questo articolo. Un espositore, che da anni si affida a noi per i suoi stand, quest’anno ci ha detto: “Guardate il mio nuovo responsabile mi ha obbligato a chiedere un progetto per lo stand a 9 allestitori diversi, così per guardarsi intorno, ma alla fine abbiamo deciso di rimanere con voi anche se ci costa qualcosina in più”.

Incuriositi dalle sue parole, abbiamo voluto capire meglio perché fosse rimasto con noi. Proprio per questo gli abbiamo chiesto perché, nonostante questa ricerca avesse scelto di continuare ad affidarsi a noi, e cosa gli era successo in questo processo di selezione.

Quello che mi ha riferito è stata la riprova di quanto già sapevo, ovvero che chiedere tanti progetti (addirittura 9…?) per uno stand è un errore.

Cosa succede a chiedere 9 progetti per uno stand

In sostanza ha dovuto lavorare per quasi un mese perdendo un sacco di tempo con allestitori improvvisati che non avevano la minima idea di cosa servisse realmente in quello stand, e che gli avevano fatto dei progetti e preventivi a caso.

Ha deciso di continuare ad affidarsi a noi perché, oltre al fatto che il lavoro è sempre stato svolto bene in passato, noi sapevamo esattamente di cosa la sua azienda avesse bisogno e gli altri no.  La verità è che non siamo dei geni, anzi… il fatto è che semplicemente abbiamo avuto il buon senso, la prima volta che abbiamo lavorato insieme, di studiare nel dettaglio la sua azienda col suo aiuto, prima di impostare un qualsiasi progetto o preventivo.

Ed è esattamente questo che va fatto prima di pensare al progetto dello stand. Il progetto dello stand non è il punto di partenza, bensì il punto di arrivo di un’analisi approfondita dell’azienda e degli obiettivi che l’azienda ha per quella determinata fiera; il progetto dello stand è dunque lo strumento, la traduzione pratica di quest’analisi.

Ovviamente dei 9 fornitori che ha contattato nessuno è andato a studiarsi l’azienda, ma tutti hanno fatto un progetto e un preventivo basandosi su una pianta e 2 righe scritte via mail , come se questo bastasse per capire qualcosa di un’azienda…

Tutto questo come si collega al fatto che è un errore colossale chiedere 9 progetti? 

E’ molto semplice: il progetto del tuo stand è la chiave di volta della tua immagine in fiera e se il progetto non è su misura per le tue esigenze comunicative hai buttato dei soldi, oltre a non avere i ritorni che ti aspettavi durante e dopo la fiera.

Se tu chiedi 9 progetti a 9 interlocutori diversi, difficilmente riuscirai a trasmettere ad ognuno di loro con la dovuta calma e attenzione i giusti messaggi e ciò che vuoi che lo stand comunichi.

E’ impossibile, inoltre ci diventi pazzo… Infatti ti ritroverai con 9 progetti, magari anche belli, ma che non c’entrano niente con ciò che ti serve realmente. Ricordati che lo stand ha un’unica funzione: farti vendere di più e meglio durante e dopo la fiera.

Punto. 

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Cosa succede con troppi progetti

Ecco come questo cliente ha lavorato con questi fornitori:

  • Non ha potuto fare un approfondimento totale di tutte le informazioni con ognuno di loro, perché ovviamente sarebbe stato un impegno insostenibile;
  • E’ stato costretto dal suo capo (furbacchione…) a mandare solo dei brief stringati via mail senza la possibilità di comunicare anche telefonicamente o di persona con ognuno di loro; non è possibile con queste poche informazioni fugaci capire fino in fondo le esigenze di un’azienda;
  • Ha dovuto analizzare a fondo ogni progetto e preventivo e chiedere ad ognuno chiarimenti e/o modifiche senza che nessuno rispecchiasse in partenza le sue reali esigenze.

Risultato? Un mese di lavoro buttato senza aver avuto alcun risultato.

Cosa devi fare

Se vuoi avere un progetto che sia ad hoc per te e per le esigenze della tua azienda ecco cosa devi fare:

  1. Pre-seleziona poche aziende a cui chiederlo: 3 aziende sono più che sufficienti se le preselezioni con un criterio sensato (sito internet, precedenti realizzazioni, testimonianze di clienti soddisfatti, ecc ecc…), e così avrai modo di approfondire con tutti le tue esigenze senza perdere troppo tempo.
  2. Chiedi sempre un appuntamento telefonico (ancora meglio via skype), in cui andare in profondità oltre alle informazioni magari inviate via mail; come puoi immaginare ci sono spesso dettagli e sfumature importanti che possono emergere solamente dopo un confronto approfondito.
  3. Scegli il progetto più adatto a ciò che devi comunicare in fiera e non quello che ti piace di più: l’obiettivo non è che piaccia a te, ma che produca i risultati per cui stai investendo soldi preziosi.

Abbiamo preso un esempio tratto dalla nostra attività quotidiana non per dirti che siamo più bravi o migliori di altri, anzi, non sempre siamo l’interlocutore giusto per ogni tipo di azienda, ma semplicemente per trasmetterti un concetto che ti farà risparmiare del tempo prezioso e molti soldi nella selezione del tuo fornitore, e di evitarti sorprese in fiera quando ormai avrai già le mani nei capelli…

Se vuoi avere nella tua prossima fiera uno stand pensato per acquisire più contatti qualificati, differenziarti dai tuoi concorrenti, farti preferire e ricordare dai tuoi clienti, allora contattaci con la tua richiesta e scopri la nostra attività di allestimento di stand fieristici.

Al tuo successo in fiera